L’altra faccia dei play off di serie D si chiama Asd Sport 1. Dopo qualche difficoltà nella fase iniziale della stagione, la formazione cittadina è riuscita a staccare il visto per il girone dei play off promozione che domenica vivranno il loro primo atto. Per il team guidato in panchina da Peppe Caravello subito aria di derby con la stracittadina con il Peloro Volley. Ed è proprio con l’allenatore messinese, che peraltro calca i campi della B1 da giocatore con la Pallavolo Messina, che ci siamo intrattenuti per tracciare una prima anche se non definitiva valutazione della stagione.

“Per quanto visto fino ad adesso il bilancio di questa stagione è di sicuro positivo - dice Caravello -. Il nostro obiettivo principale è quello di migliorarsi sempre e cercare di dare il massimo in ogni partita. Al termine della prima fase di campionato, la squadra ha raggiunto la salvezza anticipata ed ha espresso un buon livello di gioco. Adesso ci apprestiamo ad affrontare i play off promozione con la consapevolezza di poterci giocare le nostre carte”.

Un torneo alquanto equilibrato nei piani alti risoltosi solo all'ultima giornata. Ti immaginavi in estate un epilogo del genere? “E’ stato un inizio di campionato difficile, molto equilibrato dove ogni partita andava vissuta come una finale, perchè in poche partite il margine d'errore era minimo. Adinizio anno pensavo ad un girone ostico e immaginavo che anche un punto e i piccoli dettagli avrebbero fatto la differenza”.

Sei d'accordo che la qualificazione ai play off è un premio meritato per il potenziale della squadra? “Penso che ai play off ci siano arrivate le squadre che lo hanno meritato maggiormente, anche perchè ritengo che fossero le più attrezzate e hanno espresso il miglior livello di gioco del campionato”.

Ti aspettavi un Giarre cosi fuori portata? “Faccio i complimenti alla New Image perchè ha dimostrato sul campo di essere la squadra migliore del girone e di meritare ampiamente il primo posto in classifica”.

Come ti stai trovando alla guida della squadra maschile, dopo le precedenti esperienze al timone della femminile? "Sono felice alla guida dei ragazzi..,certo sono agevolato dal fatto che ci stiamo divertendo in campo e abbiamo raggiunto i play off, ma la maggior parte del merito per questi risultati è loro. Alleno  un gruppo favoloso capace di soffrire in campo nel corso delle partite ma che non molla mai. L'impegno, il sacrificio fisico e mentale per raggiungere un obiettivo comune fatto da tutti noi, dai ragazzi al dirigente e preparatore Pino Costantino, al presidente dello Sport 1 e tutta la società, credo che siano le doti che ci hanno caratterizzato fino ad oggi. Ci hanno permesso di trovare la nostra identità, ma soprattutto penso che questi ragazzi portano dentro la vera essenza dello sport: vale a dire il rispetto della squadra e dei compagni prima di se stessi. In uno sport di squadra, come la pallavolo, si tratta di una componente fondamentale che può fare la differenza. Con la femminile mi sono trovato bene e sono cresciuto molto con le esperienze fatte. Ma credo che la pallavolo maschile e quella femminile siano due mondi abbastanza diversi, sia sotto ill fattore tecnico che tattico, ma soprattutto presentano difficolta' diverse nella gestione delle risorse umane".

La rosa dell'Asd Sport 1 che in serie D si è qualificata per i play off