Serie D - Il Messina conquista un punto prezioso sul campo del San Luca

16.05.2021 19:50

San Luca-Acr Messina 1-1
Marcatori: 20’ pt Greco, 27’ st Bollino.
San Luca: Scuffia; Greco, Murdaca, Fiumara, Pezzati; Spinaci (46’ st Carella), Carbona; Leveque, Pelle (32’ st Marchionna), Bruzzaniti (45’ pt Lorefice); Romero (30’ st Nagore). Allenatore: Francesco Cozza. A disposizione: Callejo, Pitto, Mammoliti, Nallo, Arcuri.
Acr Messina: Caruso; Mazzone, Lomasto, Boskovic, Izzo (1’ st Giofrè); Cristiani (14’ st Cunzi), Aliperta (40’ st Vacca), Lavrendi; Bollino, Foggia, Cretella (36’ st Crisci). Allenatore: Raffaele Novelli. A disposizione: Lai, Cascione, Bellopede, Manfrellotti, Oggiano.
Arbitro: Fabio Rosario Luongo di Napoli.
Assistenti: Fabrizio Almanza di Latina e Marco Giudice di Frosinone.
Note: ammoniti Pezzati, Lomasto, Fiumara, Marchionna, Lorefice, Aliperta. Espulso al 43’ st Aliperta. Calci d’angolo 4-3 (2-0). Recupero 3’ pt, 5’ st.

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Il Messina continua lentamente la marcia verso la Serie C: questa volta la squadra di Novelli ha pareggiato sull’ostico campo di un ottimo San Luca, che addirittura era passato in vantaggio conducendo il gioco per almeno metà gara e mettendo in difficoltà la capolista, che solo nel secondo tempo è riuscita a cambiare ritmo. Così la formazione giallorossa con qualche sofferenza riesce a conquistare un punto che non le fa perdere molto terreno dalla Gelbison, unica ad avere vinto tra le inseguitrici. L’Acr Messina ringrazia Bollino per la perla su punizione che raddrizza la gara e mantiene l’imbattibilità della sua squadra.
Bollino dopo due minuti serve Cretella che da lontano manda la palla alta. Al 17’ Foggia riceve da Bollino e cera Lavrendi che non arriva per un soffio sul pallone. Su rovesciamento di fronte una conclusione dalla distanza di Pelle è deviata in corner: dalla bandierina Leveque tocca per Pelle che mette dentro per Greco che di testa segna il meritato 1-0 per la compagine calabrese. Subito dopo il San Luca sfiora il raddoppio: Leveque approfitta di un controllo errato di Mazzone, calcia dal limite e Caruso devia con la punta delle dita sul palo. Raccoglie la sfera Bruzzaniti, il cui mancino a giro si perde di poco a lato. Al 28’ Bollino prova un'incursione personale, ma in area è fermato da Pezzati. L'ultimo sussulto del primo tempo lo regala Leveque che si guadagna una punizione al limite, ma la sua battuta si perde abbondantemente alta.
La ripresa vede in campo un Messina leggermente più tonico e al 9’ proteste giallorosse per una punizione che l’arbitro assegna fuori area: Aliperta, alla battuta, pesca Foggia che insacca di testa, ma l'arbitro annulla su segnalazione dell'assistente Almanza che rileva la posizione di fuorigioco del 9 peloritano. Due minuti dopo buona occasione per gli ospiti: Scuffia non trattiene su Aliperta, si avventa sul pallone Foggia chiuso in spaccata da Pezzati. Poi ci prova Bollino, la cui conclusione è deviata in corner da Pezzati. Dall’angolo seguente, cross di Mazzone, testa di Lomasto e super intervento di Scuffia che alza oltre la traversa. Al 17’ Aliperta pennella sul secondo palo per Lomasto, che colpisce di testa con precisione ed è fermato solo dal palo. Il gol del pareggio arriva al 27’ con una punizione di Bollino che calcia di mezzo esterno e supera Scuffia, per il suo settimo centro in campionato. Al 43’ tocco impreciso di Caruso per Lavrendi, Carbone gli soffia la sfera e l'ex Castrovillari lo atterra meritandosi il cartellino rosso. Allo scadere del recupero brivido per la difesa del Messina: Nagore alza la testa e pennella per il neo entrato Carella che stacca bene ma mette a lato.