Il Savio cercava 3 punti necessari per essere matematicamente fuori dalla zona play-out e al contempo alimentare il sogno di conquista degli ultimi posti disponibili per i play-off. Alla fine torna dalla trasferta di Mascalucia con un punto che vale molto ai fini della classifica e con diverse indicazioni confortanti  sul piano del gioco in vista della volata finale del torneo di C2. Mister Martelli deve fare a meno di numerosi indisponibili e convoca per la difficile trasferta Lombardo, Bucca, Granata, Di Nuzzo E., Giunta, Costa, Princi, Squillaci, Zona, Briguglio, Formica e Vadalà. La prima azione pericolosa è del Savio con Squillaci che arriva al tiro dopo uno scambio con Vadalà. Il Savio fa giro palla e si presenta al tiro con Granata e Giunta ma il portiere avversario non si fa sorprendere. Nonostante il pallino del gioco sia nelle mani dei giallo-blu sono i padroni di casa a passare in vantaggio. L’arbitro fischia un dubbio fallo di mano a Granata con il quale il Mascalucia si porta in vantaggio.

Il Savio non perde lucidità e cerca di trovare il pari con i vari Costa, Granata, Princi e Formica ma il fortino alzato dagli avversari sembra impenetrabile. Dopo ulteriori tentativi di Zona e Briguglio, è Bucca a trovare una crepa nel muro con un tiro da fuori, su assist perfetto di Zona. Il pareggio non placa il Savio che continua ad attaccare ed è un ottimo Zona che a due minuti dalla fine ha la possibilità di portare i gialloblu in vantaggio con un tiro libero che però viene parato in modo magistrale da Crimi. Si va al riposo sul punteggio di 1 a 1.

La ripresa sembra essere la fotocopia del primo tempo. Il Savio attacca a testa bassa con Giunta, Vadalà e Squillaci ma non riesce a segnare. Sono i gialloblu che impongono il gioco, ma i padroni di casa sanno ben concretizzare le occasioni create. Un tiro impreciso di Tropea viene intercettato da Lauria che sigla il 2 a 1 per il Mascalucia. Il Savio non molla e continua ad attaccare, Costa ci prova ancora e Princi fa lo stesso ma il gol non arriva. La svolta accade al 18° minuto con Bucca che anticipa Lauria e fa partire il contropiede, Zona in superiorità numerica imbecca Princi che chiude sul secondo palo un tiro che porta il Savio nuovamente in parità. 

I capitani delle squadre, Lauria del  Futsal Mascalucia e Costa per il Savio C5

Raggiunto il pareggio il Savio cerca di concludere la rimonta e continua ad attaccare. Princi e Formica hanno un’ottima occasione ma la loro triangolazione si conclude con un tiro poco alto. Il Futsal Mascalucia si rende minaccioso con delle azioni di rimessa che vedono in due occasioni l’estremo Lombardo salvare il risultato con due interventi ad alto livello di difficoltà. A tre minuti dalla fine l’arbitro assegna il tiro libero al Mascalucia per un fallo di mano da parte dei gialloblu. Lombardo sembra non sentire la pressione e sventa il pericolo per la sua porta. Il risultato non cambia e la partita finisce 2-2. L’appuntamento con la matematica salvezza è rimandato. Adesso serve solo un punto in quattro partite ai gialloblu per evitare il rischio play-out. Si complica invece il percorso per i play-off. Savio che torna a pareggiare fuori casa, in una partita sicuramente non facile che però ha mostrato il carattere dei gialloblu. I ragazzi del presidente Costa hanno espresso un bel gioco, creando numerose azioni da rete. Risulta ancora evidente, tuttavia, la difficoltà a finalizzare le numerose occasioni create. Difficoltà sulla quale bisognerà lavorare in settimana per essere pronti per la prossima gara contro la capolista Mortellito, che necessita dei tre punti per la conquista matematica della promozione. Appuntamento alle ore 15 presso la palestra di Montepiselli.

“Penso che il risultato sia bugiardo alla luce del gioco espresso da noi - è il commento del portiere Giovanni Lombardo -. I gol degli avversari sono arrivati su un rigore e da un’azione fortuita. Le prossime partite sono abbastanza difficili poiché andremo ad affrontare squadre che hanno bisogno di punti anche se per obiettivi diversi, ma grazie alla forza di questo gruppo potremmo fare davvero bene in queste ultime gare“. “Un pareggio - continua il centrale Giuseppe Granata - che ci va stretto perché abbiamo attaccato per tutti i 60 minuti, prendendo gol con un rigore discutibile ed un tiro fortunoso. Adesso pensiamo alle ultime quattro partite per poter raggiungere il sogno play-off“.