Non poteva esserci chiusura di stagione migliore per il Clan Messina Rugby. I ragazzi guidati dalla coppia di tecnici Matteo Capodici e Antonio Libro si aggiudicano la finale della Fase Serie C con l'Amatori Palermo e con essa il primato nel ranking di fine stagione. Al Velodromo Paolo Borsellino è andata in scena una nuova prestazione di assoluto spessore dei tutto neri contro un avversario, quello palermitano, che si presentava all'ultimo appuntamento con un ruolino senza macchia.

Il Clan ha fatto sua la contesa con il punteggio di 15 a 20 ma dopo una condotta di gara autoritaria che lo portava a mettere la testa sempre avanti nel punteggio, se si esclude la punizione iniziale dell'Amatori di Durante valsa i primi tre punti del match. Un vantaggio che durava solo cinque minuti, il tempo sufficiente a Longo di riequilibrare la contesa con un piazzato. Poi è il quindici peloritano che va aumetando i ritmi con una progressione costante andando a siglare la prima meta del match con Longo (sua anche la trasformazione) che scava il primo significativo break (3-10). Palermo non demorde e con una meta siglata da Gambacorta si tiene a contatto dell'avversario.

La ripresa vede l'incontro vivere per lunghi tratti una fase di stasi con i pacchetti difensivi che hanno la prevalenza andando a vanificare il lavoro di costruzione in attacco. Ma quando trova gli spazi giusti per colpire il Clan non si fa pregare: prima Longo con un calcio piazzato e poi Lucchese con una bella meta danno vita all'allungo decisivo (8-20). Nel recupero l'Amatori Palermo va a depositare l'ovale oltre la linea di meta che addolcisce il passivo finale ma non la sostanza. Il Clan Messina impone il primo stop della stagione ai padroni di casa e si congeda con in cassaforte il primato nel ranking finale. L'incontro del Velodromo è stata anche l'ultima partita di rugby della carriera di Lucchese e Lillo Zanghì.

le due squadre si preparano a fare il loro ingresso in campo

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