Serie A2. Il Cus Unime riparte col botto: torna Antonio Vittorioso

26.08.2019 14:32

Primo colpo di mercato per il Cus Unime che dopo tre stagioni riporta in riva allo Stretto il bomber di razza Antonio Vittorioso. Fortemente voluto dallo staff cussino, quello del laziale è un gradito ritorno dopo l’esperienza con la calotta gialloblu nella stagione 2015/2016, quando il sodalizio universitario concluse il campionato di Serie B arrivando sino alle finali playoff. Poi per Vittorioso il ritorno a casa in Serie A2, con 2 stagioni (dal 2016 al 2018) alla Roma Vis Nova e l’ultima con la calotta della Roma 2007 Arvalia, dove chiude il campionato a metà classifica e si toglie la soddisfazione personale di totalizzare ben 42 reti stagionali che gli valgono la quarta piazza nella classifica marcatori del girone Sud di A2.
1 Campionato Italiano, 3 Coppe Len ed 1 Campionato del Mondo (Sidney 1993). Sono solo alcuni dei successi conquistati nella sua lunghissima carriera pallanotistica dal “Gladiatore” che, ancora una volta, si rimette in gioco tornando al Cus Unime con il doppio ruolo di giocatore e responsabile del settore giovanile.
“Siamo molto soddisfatti di aver riportato Antonio a Messina - commenta Sergio Naccari - il suo ingaggio testimonia la nostra volontà di dare seguito al percorso di qualità intrapreso nelle ultime stagioni, con un’attenzione molto particolare al settore giovanile, seguito molto da vicino proprio da Vittorioso. A breve annunceremo l’ingaggio di due centroboa con i quale abbiamo già un accordo di massima, che andranno a sostituire i partenti Klikovac ed Ambrosini; poi sarà la volta di uno o due esterni”.
“Sono contento di tornare a Messina - queste le prime parole di Antonio Vittorioso - Ritrovo un ambiente composto da persone competenti ed appassionate oltre a ritrovare tanti amici. Si apre un nuovo capitolo da giocatore ma, attraverso il mio apporto tecnico, il mio interesse è quello di sostenere alla crescita del settore giovanile, con l’obiettivo di dare un contributo generale all’intero settore pallanuoto e alla società”.

Antonio Vittorioso - Cus Unime