Serie A - L'Orlandina dedica al giovane Andrea Plattella la vittoria a Caserta

09.03.2015 08:51

Pasta Reggia Caserta-Upea Capo d’Orlando 70-83
(21-19)(43-42)(56-62)
Caserta: Mordente 3, Domercant ne, Antonutti 15, Vitali 8, Tommasini 6, Michelori, Capuano ne, Damiano ne, Moore 5, Tessitori, Scott 10, Ivanov ne. All: Esposito
Capo d’Orlando: Archie 17, Hunt 10, Basile 9, Soragna ne, Nicevic 10, Pecile 8, Karavdic ne, Henry 15, McGee 14, Bianconi ne. All: Griccioli
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In una giornata triste oltremodo l’Upea Capo d’Orlando espugna il PalaMaggiò, battendo la Pasta Reggia Caserta 70-83 e ottenendo due punti importanti in chiave salvezza. Oggi nessun orlandino è probabilmente capace di sorridere, ma siamo sicuri che dall’alto Andrea Plattella sarà orgoglioso di tutti loro.
Primo quarto. Caserta-Orlandina inizia con due grandi assenti, uno per parte, all’Orlandina manca il capitano Matteo Soragna, alla JuveCaserta Henry Domercant. Coach Griccioli schiera allora questo starting five: Henry, Pecile Basile, Archie e Hunt. Matteo Soragna ha accusato un problema al polpaccio e sarà sottoposto ad esami strumentali nella giornata di domani. Antonutti è il primo a realizzare da sotto e poi si ripete dall’arco. Pecile batte la difesa a zona dei padroni di casa con la tripla dall’angolo (7-5 dopo 2’). Tommasini fa male due volte di fila dai 6.75, la risposta dell’Upea arriva con Henry che prima segna la bomba e poi con una prodezza realizza subendo il fallo e concretizzando in lunetta il gioco da 3 punti (13-11 dopo 4’). Pioggia di tripla per Caserta con Ivanov e Antonutti (18-11), time out per coach Griccioli che fa esordire il neo acquisto Tyrus McGee. Proprio McGee penetra e scarica per Nicevic che dalla media non sbaglia. Altro And 1  di Henry, stavolta però il play californiano sbaglia il libero, che porta le due squadre alla distanza di 1 punto (18-17 dopo 7’). Moore a segno dall’arco, ma nell’ultima manciata di secondi del primo quarto arrivano i primi punti di McGee con la canotta Upea in layup (21-19).
Secondo quarto.Tyrus McGee è caldo e apre la seconda frazione con 5 punti in fila (penetrazione e tripla in transizione), Nicevic realizza dalla media e dopo 12’. Tiro ignorante di Baso da oltre 8 metri e Orlandina ancora avanti (29-31 al 15esimo). Basile inventa poi lo scarico per Archie che dalla media realizza (29-33 al 16esimo). McGee va in doppia cifra (12 punti) con la seconda bomba, ancora Baso serve l’assist a Hunt che schiaccia (33-38). Padroni di casa che ribaltano la situazione con un parziale di 8-0 interrotto da Archie in gancio. Segna McGee su assist di Archie, ma Ivanov trova il layup che permette a Caserta di chiudere in vantaggio il primo tempo (43-42).
Terzo quarto. Al rientro sul parquet è break per Caserta che si porta sul +6 (48-42). Basile dall’arco da la scossa, e dopo una meravigliosa azione collettiva realizza Archie da 3. Adesso è parziale Upea (10-0) con Archie e Nicevic (48-52 al 24esimo). Segna ancora Scott dall’arco, ma Archie brucia in partenza il difensore, segna subendo il fallo e realizzando il libero aggiuntivo (51-55 al 27esimo). L’ala americana al secondo anno con l’Orlandina è indemoniata, stoppa in difesa penetra e serve Hunt che schiaccia (51-57 al 28esimo). Coach Esposito chiama time-out e dopo il minuto di sospensione arrivano 5 punti dei padroni di casa (56-57). Hunt fa 2/2 ai liberi, Henry realizza sulla sirena del terzo quarto ed è +6 Upea (56-62).
Quarto quarto. Pecile in acrobazia, Nicevic composto dalla media, Baso dall’arco come solo lui sa fare, Orlandina vola sul +13 (56-69). Ancora Pecile dall’arco: 56-73 al 34esimo! Caserta tenta di riaprire la gara, Capo d’Orlando ha già esaurito il bonus falli, ma Henry e Archie danno idea del loro potere fisico nel pitturato (68-81 al 39esimo). Finisce 70-83.