Il Messina parte bene ad Acireale ma è rimontato e sconfitto

12.01.2020 18:29

Acireale-Messina 3-1
Marcatori: 15’ pt Crucitti (rig.),45’ pt Savanarola, 27’ st De Felice, 37’ st Cannino.
Acireale: Pitarresi, Cannino, Silvestri, Ba, Mauceri (42’ st Mansueto), Orlando, Savanarola (44’ st Raucci), Ott Vale (35’ st Sicignano), Ouattara, Arena (46’ st Fazio), De Felice (39’ st Barbagallo). A disposizione: Rao, Nania, Salluzzo, Barcio. Allenatore: Giuseppe Pagana.
Messina: Avella, De Meio (28’ st Vuolo), Fragapane, Lavrendi (25’ st Sampietro), Ungaro, Cinquegrana, Cristiani, Saverino, Rossetti, Crucitti, Manfrè (35’ st Buono). A disposizione: Forestieri, Puglisi, Bossa, Bonasera, Cafarella, Famà. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Samuele Andreano di Prato.
Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Nadir Bertozzi di Cesena.
Note: ammoniti Ott Vale, Saverino, Crucitti, Sicignano. Recupero 2’ pt, 7’ st.

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Una gara dai due volti con un epilogo ancora amaro per il Messina. Ad Acireale la squadra di Zeman gioca un gran primo tempo, passa in vantaggio al 14′, sfiora il raddoppio in più di una circostanza e rischia pochissimo fino al 46′, quando Savanarola pareggia i conti a pochi istanti dall’intervallo. Nella ripresa copione ben diverso, con l’Acireale subito intraprendente e il Messina in difficoltà. I giallorossi al 26′ costruiscono però una buona occasione con Cristiani (palla di poco a lato) e sul ribaltamento di fronte incassano il gol del 2-1 con il tiro da fuori di De Felice che sorprende Avella. Il Messina non riesce a reagire e al 37′ i padroni di casa trovano il tris e chiudono i giochi con il colpo di testa di Cannino. Per Crucitti e compagni arriva così un altro ko particolarmente amaro. Domenica prossima gara interna contro il San Tommaso.
Al 3′ il primo tentativo del match è dell’Acireale, che arriva al tiro con De Felice, servito da Savanarola: destro alto e palla abbondantemente fuori. Poco dopo, al 5′, buona iniziativa di Arena che si prepara bene ma la sua conclusione viene ribattuta da Cinquegrana. Altissimo, all’8′, il destro da fuori di Saverino dopo una punizione da sinistra di Crucitti. Poco dopo Rossetti arriva con un istante di ritardo sul cross di Fragapane e non riesce a deviare in rete. Al 13′ il Messina costruisce l’azione che porta al vantaggio: fa tutto Rossetti, che riceve poco dopo la linea di centrocampo e punta l’area, poi disorienta con una finta Orlando che lo atterra inducendo l’arbitro ad assegnare il penalty. Dal dischetto va Crucitti, conclusione potente, palla in rete e Messina in vantaggio al 14′. Al 20′ giallorossi a un passo dal raddoppio: bella giocata sulla sinistra di Manfrè, che mette in mezzo per Crucitti, colpo di testa ravvicinato del capitano ospite e autentico prodigio di Pitarresi che salva la propria porta. Al 22′ il portiere acese si ripete respingendo di piede la botta di Manfrè, bravo a farsi spazio tra gli avversari e calciare di potenza dall’interno dell’area di rigore. Timido tentativo di reazione dei padroni di casa al 28′ ma il tiro di Arena è respinto col corpo da Fragapane. Dall’altra parte, alla mezz’ora, ci prova Lavrendi ma il suo sinistro da fuori si perde ben lontano dallo specchio. Ben più pericolosa l’azione successiva: al 32′ Lavrendi apre per Manfrè, tocco in area ad innescare Crucitti che calcia di prima da posizione ravvicinata ma manda di un soffio a lato. Altissimo, al 37′, il tentativo dell’ex Savanarola su punizione dal limite. Debole e centrale un minuto più tardi il tiro di De Felice, bloccato senza patemi da Avella. Proprio a pochi istanti dall’intervallo, però, l’Acireale trova il pari: al 46′ Arena riceve in area, va via in slalom e dal fondo mette in mezzo per Savanarola, gran botta di prima da distanza ravvicinata e nulla da fare per Avella. Si va al riposo con il punteggio sull’1-1.
Nella ripresa Acireale inizialmente più intraprendente, anche se per il primo tentativo bisogna attendere il 9′, quando De Felice prova a battere dalla lunga distanza Avella, uscito dai pali nell’azione precedente, ma il portiere ospite recupera la posizione e para sulla linea di porta. Padroni di casa pericolosissimi in un paio di circostanze al quarto d’ora: prima De Meio chiude sul tiro ravvicinato di Outtara; poi, sul corner che segue, lo stesso Outtara di testa colpisce la traversa e a seguire Ott Vale calcia a lato. Al 26′ si risveglia il Messina, ad un passo dal nuovo vantaggio con il diagonale di Cristiani, servito da De Meio, che termina ad un soffio dal palo alla destra di Pitarresi. Poco dopo primo cambio operato da Zeman: dentro Sampietro per Lavrendi. Al 27′ è però l’Acireale a completare la rimonta e trovare il 2-1: ripartenza improvvisa, palla a De Felice che calcia di potenza dai 20 metri e sorprende Avella sul primo palo. Subito dopo dentro anche Vuolo, al debutto in giallorosso, al posto di De Meio. Al 29′ l’Acireale ci riprova con il tiro da posizione defilata di Outtara preda di Avella. Al 31′ Ott Vale di testa sugli sviluppi di un corner manda di poco a lato. Ancora una sostituzione nel Messina al 34′: Buono rileva Manfrè. Ma al 37′ l’Acireale chiude i conti: cross di Mauceri da sinistra, De Felice non ci arriva ma sulla sfera si fionda Cannino che di testa deposita alle spalle di Avella. Messina sconfitto 3-1, fermo a quota 26 punti e chiamato al doveroso riscatto a partire da domenica prossima.