Europeo Under 20 - L'Italia sconfitta dalla Serbia nella gara d'avvio della Seconda Fase

14.07.2015 10:11

Italia-Serbia 61-67 (13-11, 32-33, 42-52)
I
talia: Cappelletti (0/1), Lupusor 2 (1/2, 0/3), Laquintana 4 (2/6, 0/1), Spatti 4 (2/4), Spissu 12 (1/1, 3/8), Vencato 1 (0/1, 0/1), Flaccadori 5 (1/3 da tre), Fontecchio 10 (2/4, 2/6), Akele 8 (2/4, 2/6), Benetti (0/1), Zilli 7 (2/5), Vedovato 8 (4/4). All. Sacripanti
Serbia: Rebic 12 (3/5, 2/3), Zagorac 7 (2/6, 0/4), Guduric 10 (3/7, 0/3), Rakicevic, Apic 4 (2/3), Babovic ne, Jamaraz 15 (3/7, 2/3), Davidovac 7 (2/2, 0/1), Bursac ne, Kaplanovic (0/2), Salic (0/2), Tejic 12 (5/11, 0/1). All. Djokic

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Inizia in salita per l'talia la Seconda Fase del campionato Europeo Under 20 Maschile. Gli azzurri sono stati battuti dalla Serbia una delle principali candidate alla vittoria finale del torneo con il punteggio di 61-67. Il miglior realizzatore degli azzurri è stato Marco Spissu con 12 punti; in doppia cifra anche capitan Simone Fontecchio con 10. “Dispiace perdere in questo modo - ha affermato Marco Spissu - purtroppo abbiamo perso troppi palloni nel finale di gara e la Serbia ne ha approfittato. Spero di essermi sbloccato in questo Europeo e di dare una mano alla squadra già da domani contro la Lettonia, una partita per noi fondamentale”.

Domani l’Italia affronterà la Lettonia (ore 21, diretta con ItalbasketHD su Sky Sport 1 HD) nella seconda gara del Girone E. Laquintana, Vencato, Lupusor, Fontecchio e Zilli il quintetto di partenza degli azzurri. La Serbia parte subito forte e il parziale di 8-0 dopo 2’44’’ induce coach Sacripanti a chiamare il primo timeout della partita. Il canestro di Lupusor e la tripla di Fontecchio regalano i primi punti all’Italia, poi il capitano azzurro ci porta a -2 a 1’55’’ dalla fine del primo quarto (8-10): questa volta è Djokic a chiamare timeout. Alla ripresa del gioco, però, è ancora Fontecchio a segnare la tripla del vantaggio azzurro. A fine primo quarto Italia avanti 13-11. Dopo il pareggio della Serbia sono i primi 3 punti di Flaccadori e il canestro di Spatti a portare l’Italia sul +5 (20-15), poi le triple di Spissu regalano il massimo vantaggio all’Italia, +8 (30-22) a 3’15’’ dalla sosta. Arriva la scossa dei serbi che con un parziale di 8-0 vanno all’intervallo con un vantaggio di 1 punto: 32-33 per la Serbia a metà gara.

Partono meglio i serbi al rientro dagli spogliatoi e trovano il +5 (34-39) al 23esimo. Il massimo vantaggio della Serbia arriva quando manca 1’38’’ dal termine del terzo periodo: Italia 40, Serbia 50. E' un vantaggio che rimane invariato al 30’’, con gli slavi avanti 42-52. Il canestro di Akele dopo 13’’ dall’inizio dell’ultimo periodo prova a dare fiducia all’attacco azzurro. Spinta dal pubblico friulano alza la pressione l’Italia, che trova il nuovo vantaggio (59-54) a 5’10’’ dalla fine grazie ai canestri dell’ala di Montebelluna, alla tripla di Spissu, al gioco da tre punti di Zilli e ai tre punti consecutivi del play di Sassari. La Serbia reagisce e trova il nuovo +3 a 1’45’’. Con Laquintana torniamo a -1, ma la Serbia allunga nel finale: gli Azzurri cadono 61-67 ma escono a testa altissima dal campo tra gli applausi del pubblico.