Natasa Miladinovic: ''La Messana è la mia seconda casa, voglio contribuire al suo ritorno nella pallamano di vertice''

21.04.2016 14:34

"Stavo pensando di smettere di giocare per dedicarmi a tempo pieno alla carriera di allenatore - afferma la giocatrice  - ma quando mi è arrivata la telefonata della società non ho potuto dire di no. Ci ho giocato per sette anni, ho ancora tanti amici e ricordi della città. E poi vi è il progetto di ritornare in serie A”.

 

Il suo ritorno a Messina è una scelta dettata dal cuore e dalla voglia di potere contribuire a dare una mano per riportare l’Handball Club  Messana a quei palcoscenici che ha occupato per tanto tempo, ottenendo peraltro risultati di ottimo livello. Perché Natasa Miladinovic i sette anni trascorsi sulla sponda siciliana dello stretto con lo storico sodalizio cittadino non li ha dimenticati e perché quella maglia le è rimasta nel cuore. “Confesso che stavo pensando di smettere di giocare perché volevo dedicarmi a tempo pieno alla carriera di allenatore ma quando mi è arrivata la telefonata della società non ho potuto dire di no. La Messana è un po’ la mia seconda casa, ci ho giocato per sette anni, ho ancora tante amiche lì a Messina e tanti ricordi della città. E poi vi è il progetto di ritornare in serie A”.

Il tempo passa ma l’entusiasmo della giocatrice di origini serbe ma naturalizzata italiana è quello di una ragazzina con in più l’esperienza accumulata frutto delle quindici stagioni nel campionato italiano. “Penso che una realtà come Messina non può non avere una propria squadra nel massimo campionato di pallamano e potere dare il mio apporto per consentire alla Messana di tornare dove merita di militare è importante oltre che fonte di ulteriori motivazioni”.

Con Natasa andiamo a parlare del campionato nazionale di 2^ Divisione entrato ormai nella fase cruciale. “Ci sono ancora due giornate della fase a orologio da disputare e quella in programma all’ultima giornata sarà decisiva ai fini della lotta per il primato nel girone. Dobbiamo arrivare al derby del 30 Aprile nelle migliori condizioni fisiche ed essere pronte a dare il massimo per cogliere quel risultato che ci serve per portare avanti il nostro sogno di entrare tra le sei finaliste per la promozione in A”. Concentramento finale che si terrà a Chieti dal 13 al 15 Maggio al termine del quale verranno stabilite le tre promozioni. “Io ho già affrontato le finali nazionali con Teramo l’anno scorso e posso dire che non sarà semplice vuoi per il valore delle avversarie ma soprattutto sarà importante avere una condizione atletica ottimale perché giocare cinque partite in tre giorni comporta un forte dispendio di energie fisiche e nervose”. Con la Miladinovic è impossibile non incominciare a parlare della sua lunga precedente esperienza con l’Handball Club Messana. “Ho tanti ricordi belli che mi porto dietro di quegli anni, sicuramente i primi due sono stati quelli che più mi hanno aiutato a maturare. Messina rappresentava la mia prima esperienza in Sicilia, terra che conoscevo poco ed ero ancora molto giovane. Ma se devo essere sincera più che voltarmi indietro a guardare il passato preferisco concentrarmi sul futuro. Quello è stato un periodo molto positivo per me e confesso che non mi dispiacerebbe aprire un nuovo ciclo altrettanto bello con la Messana”.  

Ha ritrovato un gruppo di atlete e amiche molto cresciute nel tempo, anche come giocatrici. “Beh quando giocavo con la maglia della Messana Stefania e Rosaria Triolo, Santina Sanò e Denise Sciurba iniziavano a muovere i primi passi della loro carriera. Ma devo dire che da allora sono cresciute e hanno fatto tanti progressi. Adesso sono diventate giocatrici complete e lo si vede in campo. Come la Sarah Di Mauro, sono tutte atlete che possono garantire un apporto importante anche in caso di promozione in massima serie. Negli ultimi giorni si è aggiunto al nostro gruppo un portiere di esperienza (si chiama Mariel Cutufos ndr) che ha giocato anche in Serie A e nel massimo campionato argentino, che potrà sicuramente darci una mano ulteriore per raggiungere il nostro obiettivo”.

 

Natasa Miladinovic

foto di squadra della Hc Messana (Miladinovic è la prima in piedi da sinistra)

 

MESSINA FLASH